IL NOSTRO FUTURO: I GIOVANI
In ordine cronologico, la nostra ultima attività è il percorso formativo creato in collaborazione con l’ITT di VITTORIO VENETO, che offre agli studenti l’opportunità di vedere e conoscere dal vivo la mobilità elettrica.
Abbiamo strutturato, insieme ai docenti del’ITT, un modulo didattico composto da ore di lezione in classe ed in concessionaria, attraverso le quali fare conoscere agli studenti modelli di vita sostenibili ed i vantaggi per il nostro ecosistema di una mobilità elettrica. Il nostro viaggio è stato appassionante ed emozionante, perché abbiamo visto e toccato con mano i motori hybrid, phev, lev, epower, i singoli componenti, le wallbox e scoperto: quanto costa ricaricare un’auto elettrica; in quanto tempo si ricarica un’auto plug-in hybrid; che autonomia hanno i veicoli elettrici.
I concetti di potenza, energia, sostenibilità, sono stati ricercati e applicati nella concretezza e realtà quotidiana, scoprendo come modificano i nostri comportamenti, generando di conseguenza un diverso impatto sull’ambiente.
Ma non è stato un processo formativo a senso unico. Anzi, è stata per noi l’opportunità di analizzare aspetti considerati acquisiti
Ad esempio, sapevate che ciascuno di noi possiede una vera e propria miniera di materie prime in casa?
E che un corretto smaltimento di elettrodomestici desueti o rotti come: lavatrici, tv, telefonini ecc. permetterebbe di recuperare fino al 20% delle materie prime che importiamo dalla Cina?
Il corretto smaltimento dei rifiuti è in effetti uno degli atteggiamenti più importanti per generare la sostenibilità ambientale.
Abbiamo sensibilizzato gli studenti a questo argomento, permettendogli di conoscere e interagire con i nostri processi di:
- raccolta differenziata applicata in tutti gli ambienti;
- digitalizzazione e smaterializzazione dei documenti, che ci ha permesso di ridurre l’utilizzo di carta fino al 35%
- diminuzione di consumi e sprechi di energia, attraverso i pannelli fotovoltaici di cui stiamo dotando tutte le nostre strutture;
Non solo, gli studenti sono entrati anche in contatto con le nostre officine e carrozzerie, dove abbiamo adottato protocolli specifici che garantiscano il corretto smaltimento dei materiali utilizzati.
Certamente siamo in tanti e con diverse sedi: Belluno, Treviso, Villorba, San Fior, Oderzo, Montebelluna e Mestre, quindi solo attuando lo stesso lavoro di squadra che ci ha regalato tanti successi nel settore automotive, potevamo raggiungere traguardi importanti anche nella difesa dell’ambiente e del territorio.
Non abbiamo insegnato, abbiamo solo indicato un esempio, una possibile strada tra tante, per creare ecosostenibilità.
Ma anche i ragazzi del’ITT di Vittorio Veneto hanno idee e proposte molto chiare ed efficaci sull’argomento: acquistare meno plastica; evitare lo spreco di acqua; non limitare ad un singolo utilizzo la bottiglia di plastica; razionalizzare l’uso del riscaldamento. Sono solo alcuni esempi, ma trovate tutte le altre idee e proposte su questa pagina dedicata al progetto “TERRA DA AMARE”.
La mobilità ha una propria strada per affrontare questo tema? Qual’è la risposta che offre alla richiesta di ecosostenibilità?
La risposta è forte, guarda al presente ed al futuro, non ammette nostalgici ritorni al passato: “il processo di elettrificazione”.
